Se si chiede ad una classe già in quarta o quinta elementare che cosa voglia fare da grande si trova quasi sempre qualcuno che dice: “Voglio fare lo Youtuber”
Ormai YouTube ha di fatto sostituito la televisione per molte generazioni di ragazzi eppure a questa affermazione molti genitori si preoccupano molto di più che se il ragazzo volesse fare l’attore cinematografico poiché ormai le insidie del web sono note a tutti.
Penso che mai come in questo caso un libro come questo possa davvero fare la differenza poiché è una voce esterna, autorevole e interessante che non solo insegna ai ragazzi i trucchi del mestiere mostrandogli come dietro ad un filmato ci sia di fatto un lavoro spesso fatto a più mani, ma li mette anche in guardia da eventuali problematiche
Parole chiave di questo testo sono le tre C: curiosità, creatività e consapevolezza
SE VOLETE SFOGLIARE LE PRIME PAGINE DEL LIBRO CLICCATE QUI
Youtuber – manuali per aspiranti creator
Il 14 Febbraio 2005, giorno di san Valentino, Steve Chen e Jawed Karim, tre amici americani appassionati di informatica, decidono di creare una piattaforma web per condividere facilmente i video.
Inizia così questo manuale che nelle sue 93 pagine ci porta entro al mondo di YouTube facendocene cogliere tutti gli aspetti un po’ come avevamo già visto per ciò che riguarda i videogames e i social usati dai ragazzi. Trovate questi testi QUI
Scopriamolo insieme un capitolo alla volta
Capitolo 1 Quando tutto ebbe inizio
In questo capitolo si racconta la storia di YouTube dalla nascita ad oggi Il capitolo si conclude con l’intervista a Mattiz
Capitolo 2 Come funziona YouTube
In parole semplice e dirette si spiega che cos’è l’algoritmo di YouTube, come faccia a mostrarti i contenuti per te più interessanti e soprattutto un’importante regola del web:
Se qualcosa è gratis, la merce sono i tuoi dati
Tra le righe i ragazzi possono quindi scoprire anche le insidie che si celano nel mettere online i propri dati
A conclusione del discorso troviamo l’intervista a Jack Nobile
Capitolo 3 Gli youtuber
Come si diventa famosi Youtuber?
Caratteristiche, attrezzatura necessaria, ma anche lo staff che sta dietro ad uno youtuber di successo, come si guadagna su YouTube e un questionario per capire quale sarebbe il nostro spazio migliore:
Sei un gamer? Un Cardistry? Un animation? Un crafter? Un booktuber o un Vlogger?
Questo quiz te lo svela e spiega anche a persone come me che sono un po’ fuori da questo discorso che cosa vogliano dire questi nomi.
Capitolo 4 Come aprire un canale YouTube
Qui si inizia ad entrare nello specifico del lavoro e si scoprono parole come nicchia, copertina del canale, …
Ma il vero la voro ci viene spiegato nel capitolo successivo
Capitolo 5 Anche tu videomaker
La parte sicuramente più interessante e che sbalordisce di più i ragazzi che scoprono che dietro ad un video di pochi minuti ci sono parole come format, programmazione, scaletta, sceneggiatura, inquadratura e tantissimo studio e lavoro.
Si parla i tutto dalle inquadrature all’audio passando dal testo, dalle luci e dalle prove per giungere al montaggio
Già perché Youtuber di successo non ci si improvvisa, come in ogni lavoro per diventare davvero bravi ci vuole impegno, costanza, dedizione e…fatica
Intervistata in questo capitolo è l’Animation Youtuber Fraffrog
Capitolo 6 La tubetiquette
Sicuramente nella tua scuola esiste una serie di regole che, per esempio, danno indicazioni sull’abbigliamento consentito o sull’uso dei cellulari.
Una piccola comunità come la scuola ha infatti bisogno di regole affinché tutti convivano nel rispetto reciproco.
Per le stesse ragioni YouTube, che è una grande comunità di oltre un miliardo di utenti, si è data delle regole che tutti devono osservare
Partendo da un test sulle regole della piattaforma si finisce a parlare di lotta contro l’odio, la violenza, il cyberbullismo e lo stalking, ma anche di diritto d’autore, privacy e sicurezza
Chiude il discorso una sessione con i canali utili per la scuola
Alcuni suggerimenti di canali scientifico didattici sulle scienze, la storia, la letteratura, lo spazio, …
Perché abbiamo scelto questo libro
- Parla ai ragazzi in modo semplice e preciso dei lati positivi e negativi di una piattaforma da loro molto usata
- Gli mostra che, anche se sembra, youtuber non ci si improvvisa ma occorre lavoro e dedizione per raggiungere i risultati
- Apre al confronto su molti argomenti e ai ragazzi piace fare insieme i test o confrontarsi su alcune parti
- Incita al lavoro di squadra, allo specializzarsi su ciò che sappiamo fare meglio perché in un team tutti sono importanti non solo chi si vede oltre lo schermo
- Dà spunti per attività che possono essere utilizzate fin da subito in classe e con gli amici
A chi lo consiglio?
- A tutti i ragazzi che sono affascinati da questo mondo
- A tutte le scuole che possono trarne spunto per discussioni importanti, per far lavorare i ragazzi su contenuti digitali e per confrontarsi con loro sui loro interessi
- Agli adulti che vogliono scoprire questa piattaforma e capire meglio com’è fatta e cosa piace ai ragazzi
L’idea in più
In una seconda media questo libro è stato regalato a tutti i ragazzi che avevano il compito di leggerlo e scoprire quale fosse, tra i tanti lavori proposti quello che più gli piaceva
Ognuno è venuto a scuola con il ruolo scelto e in base a questo si sono formati i gruppi
Gli è poi stata data una settimana di tempo per creare un video di auguri natalizi per la classe parallela che rispettasse tutte le regole della piattaforma.
Scaduto il tempo ogni gruppo ha portato il suo video (su chiavetta perché per la privacy non possiamo pubblicare realmente i video sulla piattaforma) che è stato mostrato all’altra classe che fungeva da piattaforma
I destinatari hanno quindi:
- Controllato che tutte le regole fossero state rispettate
- scritto commenti e cuoricini su un’agenda utilizzata per l’occasione
Infine i commenti sono stati dati ai creator che ora, anche alla luce di questi, dovranno creare un nuovo video di Natale che piaccia al proprio pubblico e lo inciti a commentare
Ce la faranno? Siamo molto curiosi di scoprirlo
Queste come sempre le nostre esperienze, ma sono certa che questo libro di considerazioni e di video ne ha creati molti altri quindi come sempre vi invito a raccontarmi le vostre esperienze che sono preziosissime per il nostro lavoro con i bambini
Età: da 10 anni per lettura autonoma, quarta elementare per lavoro a scuolaCollana: A tutta scienza
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