Se volete appassionare i bambini alla storia egiziana con un libro o una lettura condivisa “ Tutankhamon. Il faraone bambino” della collana Grandissimi è ciò che vi consiglio
Tutankhamon: un libro tra archeologia e storia
TITOLO: Tutankhamon. Il faraone bambino
EDITORE:Edizioni EL
AUTORE : Igor De Amicis, Paola Luciani
ILLUSTRATORE :Angelo Ruta
La storia inizia con due fratellini che, durante la festa di Natale, decidono di avventurarsi alla ricerca dello studio dello zio Howard Carter. Quando lo trovano però non fanno in tempo ad ammirare tutte le meraviglie egizie che contiene prima di essere scoperti… proprio dallo zio!
Carter è l’archeologo che ha cercato per anni la tomba di Tutankhamon e non si è dato per vinto finché non l’ha trovata, quindi non può restare insensibile di fronte a due fratellini che gli dicono di voler diventare: uno un archeologo e l’altro addirittura un faraone.
Inizia così a raccontare la sua avventura in Egitto alternando momenti in cui parla del suo lavoro di archeologo e della scoperta della tomba del faraone a momenti più narrativi in cui narra la vita di Tutankhamon e del popolo egizio.
A chi lo consiglio…
È un testo breve e semplice da leggere per questo viene consigliato dai 7 anni in poi.
Io l’ho utilizzato come lettura condivisa in due quarte elementari dopo aver spiegato in storia le tappe fondamentali, la società e il culto dei morti nell’antico Egitto.
È stato molto utile sia come approfondimento di ciò che era stato studiato sia come strumento didattico per bambini con difficoltà d’apprendimento.
Un cartellone molto speciale…
Ho suddiviso la lettura del testo in 4 parti e dopo ogni parte ho lasciato i bambini lavorare in gruppo per creare uno schema illustrato di ciò che avevano appreso.
Gli strumenti utilizzati per la sintesi sono quelli che i bambini hanno imparato con i lapbook.
Questi i cartelloni finali: Clicca qui
E per concludere il percorso…
Quarta elementare = gita al museo egizio di Bologna
Lo so non sono per nulla originale, ma i classici infondo non deludono mai e poi quest’anno abbiamo fatto un percorso speciale. Si chiama “Ad ognuno il suo look” e porta i bambini in giro per i reperti del museo soffermando la discussione su come gli abiti, i monili e le parrucche cambiassero a seconda del periodo storico, della posizione sociale o del lavoro svolto
All’ inizio del percorso ogni bambino riceve un cartellino con un personaggio che non può mostrare ai compagni. Si fa la visita guidata (con una sbirciatina alla mummia che anche se non c’entra nulla è imperdibile) e alla fine ogni bambino deve travestirsi come il proprio personaggio e i compagni devono indovinare chi sia.
E voi che viaggio avete intrapreso in quarta per conoscere gli egizi?
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