Basta pianti, basta lamenti,
questa è l’ultima poesia di malcontento-
Quando smettiamo di lamentarci, la nostra anima si rinfresca.
Quando cessiamo di piangere, gli occhi tornano limpidi
Leggi più volte queste parole del saggio vietnamita Nguyen Binh e falle tue.
Per trovare la serenità e portare serenità dobbiamo ritrovare in noi la freschezza. A volte sembra impossibile riuscire a ritrovare il sorriso quando siamo tristi o affaticati, ma sorridendo il nostro animo si allevia e pian piano, sempre impegnandoci ad ascoltarci, a guardarci dentro e fuori, possiamo creare con i muscoli della nostra faccia la leggerezza del nostro spirito.
Vediamo come:
Meditazione del sorriso
FASE 1
Inspirate, rilassate il corpo e sorridetevi!
Distendete le rughe di preoccupazione e sorridetevi con il cuore.
Non dev’essere solo un sorriso, ma un sorriso che fate a voi stessi.
Le prime volte fate questo esercizio davanti allo specchio in modo da potervi sorridere guardandovi
FASE 2
Concentratevi ora sul respiro:
Inspirando date alle vostre tensioni una consapevolezza che non è colpevolizzazione. Siete consapevoli di come vi sentite, ma vi sorridete, vi volete bene ugualmente perché voi vi meritate di amarvi per tutto ciò che siete.
Espirando rilassatevi e sorridete.
Fatelo fino a quando le tensioni non si allenteranno nel flusso del vostro respiro,
Per aiutarvi in questa meditazione potete dirvi le parole che Thich Nhat Hanh ci ha donato:
Inspirando mi vedo come un fiore
Espirando, mi sento fresco
Questa pratica è sempre a vostra disposizione ogni volta che ne sentite il bisogno
Se cercate altre meditazioni cliccate QUI
Un abbraccio
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