Lo strampalatissimo diario di Cenerentola: recensione dei ragazzi

Lo strampalatissimo diario di Cenerentola: recensione dei ragazzi

Lo strampalatissimo diario di Cenerentola è una storia che fin dall’inizio ci porta in un mondo magico e davvero molto strampalato.

Contiua il nostro viaggio nelle fiabe rivisitate in chiave moderna come quelle che trovate qui

Facciamo infatti, nella prima pagina, la conoscenza di Cornelius Cod un esploratore amante dei panini che giunge per caso al diario inseguendo un piccione che gli ha rubato dalle mani un Panino Special.

Il diario ci appare un po’ macchiato con fogli dai bordi rotondi tenuti insieme da una spirale, almeno così sembra dato che le informazioni sono in realtà la cornice stampata sui piccoli fogli di carta giallina (che riposa la vista) all’interno di un bellissimo libricino con copertina rigida poco più grande di una mano adulta, molto comoda da tenere nello zaino e leggere dove si vuole

Ma leggiamolo insieme questo strampalato libro:

Lo strampalatissimo diario di Cenerentola: trama

Caro diario,

oggi sono andata da zia Carlotta, la mia buona madrina, e le ho raccontato tutto: sorellastre, matrigna, tutto.

Lei sapeva già ogni cosa, naturalmente, ma a sentire le mie parole, dalla rabbia si è gonfiata come un tacchino. Ha posato la tazzina da tè e ha sbattuto il pugno sul tavolino:

“Guancette di Rosa! Non puoi continuare così! Devi fare qualcosa!”

Il libro inizia con la presentazione dei personaggi attraverso questi quadri:

cenerentola

Si passa poi al racconto di come il diario sia stato ritrovato e alla lettura del diario stesso.

La prima cosa che colpisce è la figura di zia Carlotta che possiamo associare alla strampalata fata madrina che, come nella storia della Disney, è un po’ smemorata e pasticciona e spesso con l’intento di far cose buone combina stranezze.

Il fatto che la fata sia una zia non è però la cosa più strana: cenerentola non è accondiscendente e pacata come la ricordavamo, anzi è stufa della sua situazione.

La zia cerca di aiutarla ma i suoi modi sono un tantino troppo… particolari per il buon cuore della ragazza.

La madrina la vediamo comparire solo sullo sfondo, il principe non esercita il fascino sperato sulla ragazza e quando dopo il ballo la mezzanotte scocca ci troviamo all’interno di un finale quanto meno inaspettato

cenerentola 1

A CHI LO CONSIGLIO?

Questo piccolo romanzo è particolarmente consigliato per i ragazzi dalla terza alla quinta classe della scuola primaria. È un romanzo leggero, semplice da leggere e divertente in cui non manca una figura che fa da ponte tra fantasia e realtà: il piccione.

Una storia semplice, lineare e divertente in cui le illustrazioni si intrecciano alle parole non prendendo mai il sopravvento, ma arricchendo le immagini senza uno schema preciso inducendo il lettore ad esplorare tutta lo spazio quando si gira la pagina per scoprire particolari a volte anche molto piccoli.

Il font utilizzato è chiaro e la pagina non troppo bianca permette di leggere senza stancare gli occhi e di creare un giusto contrasto che facilita la lettura.

Per ciò che riguarda la trama lasciamo invece spazio alle parole dei ragazzi

 

COSA NE PENSANO I RAGAZZI?

Abbiamo letto il libro con il gruppo di lettura della scuola primaria e queste sono le considerazioni emerse dal confronto che ne è emerso subito dopo:

“Se pensi a Cenerentola questo libro ti sembra strano, perché non rispecchia la storia che conosciamo, ma sono tante le storie che prendono Cenerentola e la cambiano e se la pensi così allora è proprio bello e divertente. Ci è piaciuto soprattutto il finale perché non ce lo aspettavamo proprio!

Personaggio più amato?

Ovviamente il piccione che hanno fatto anche strabico perché così faceva ancora più ridere. Secondo noi è proprio lui che ruba il panino per far trovare il diario d Cenerentola

Parte della storia che vi è piaciuta di più?

Quando le sorelle si innamorano del formaggiaio perché fa troppo ridere e noi, se eravamo Cenerentola, le lasciavamo fare per vedere fin dove sarebbero arrivate…Secondo noi alla fine lo sposavano e se ne andavano tutte in giro a mangiare il formaggio.

A noi è piaciuto che sia una storia che non ti aspetti! Pensi di leggere una fiaba che già conosci e invece ti trovi davanti ad una storia tutta nuova e inaspettata con un finale troppo bello!

Consiglieresti questo libro?

Sì, lo consiglierei a chi ama le storie di principesse, ma vuole storie moderne.

Le principesse di oggi non aspettano principi e non sono indifese come quelle delle fiabe reali forse sono tutte un po’ meno Cenerentola e un po’ più Biancaneve perché se ci pensi bene Biancaneve è una tipa tosta anche nella fiaba originale.

Questa è una storia divertente in cui la magia viene usata per fare scherzi o per trasportare le persone da un posto all’altro. Chi l’ha scritta dev’essere un amante del formaggio perché lo usa spesso con tanti personaggi anche se non ho capito come mai i briganti che amavano mangiare sono diventati funghi.

 

Questa l’idea dei miei giovani lettori che lanciano anche un paragone che non mi aspettavo: chi è la vostra preferita l’indifesa e buona Cenerentola o la tenace e coraggiosa Biancaneve che non si fa spaventare dalle novità?

 

 

TITOLO: Lo strampalatissimo diario di Cenerentola

AUTORE: Marco Rosso

ILLUSTRATORE: Elena Tirolo

CASA EDITRICE: Storybox creative lab