L’arte della tazza perfetta si basa su secoli di sperimentazioni e scoperte scientifiche che accompagnano la degustazione del tè fin dal IX secolo.
Tali studi non riguardano solo le tipologie di tè e le fragranze che questo emana, ma si sono estese anche agli oggetti che servono per prepararlo e berlo.
Il 15 maggio al Centro il Riccio vi condurremo in un percorso che spazia dall’antica muraglia cinese al salotto di casa vostra passando per tradizioni, rituali e ricette da degustare e ricreare con gli amici ( un esempio ne è il MatchaCappuccino che ha raccontato qui)
Per darvi un piccolo assaggio di ciò che vi attende questo mese ho scelto di partire dalle basi.
L’arte della tazza perfetta: Scienza e pratica del tè
La leggenda racconta che i tè fu importato per la prima volta in Giappone nel IX secolo da un monaco buddista. Lentamente, la cerimonia del tè si consolida come una forma d’arte, di contemplazione estetica, un pretesto per praticare il culto della purezza e dell’eleganza.
Il libro inizia immergendoci in un tempo fatto di sale da tè, Kimoni e geisha come quello di Madame Butterfly (che trovate qui) per poi ammonirci sul fatto che oggi molti conoscono questa bevanda, ma pochi sanno davvero come prepararla correttamente.
Keating e Long ci conducono quindi in questo percorso che spazia dall’antica cerimonia del tè all’infuso tramite bustine. Tutte le fasi sono trattate in modo semplice ed esauriente dalla scelta alla conservazione passando per i diversi rituali di preparazione.
Grazie a questo libro apprenderete tutti i segreti per preparare la tazza perfetta, esplorerete tutto il mondo del tè e imparerete a scegliere in base alle vostre esigenze, diventando esperti degustatori.
Ma perché partecipare ad un caffè letterario sensoriale quando posso leggere un libro così?
In questi mesi molti mi hanno chiesto che cosa facciamo nel salottino della tana sotto l’ippocastano quindi ora sorseggiando una tazza di tè e cercherò di rispondere alla domanda.
Innanzitutto è un caffè letterario sensoriale quindi ciò che vi racconto è riduttivo poiché potete solo immaginare gli aromi che sprigiona il tè nell’infusiera e la bontà delle ricette che Barbara vi farà assaggiare per associare gusto e olfatto a ciò che vedrete e ascolterete.
Il nostro viaggio partirà dalla luna con un albo illustrato che mostra quale sia oggi l’importanza sociologica del tè per passare a confrontarci su leggende e proprietà legate a questa bevanda grazie all’esperienza della nostra farmacista ed erborista Giovanna.
Ci addentreremo infine nella letteratura vera e propria per scoprire come questa pianta abbia ispirato autori antichi e moderni nell’intreccio di storie che spaziano dai romanzi d’amore ai polizieschi.
Qual è la vostra perfetta tazza di tè?
Provate ora a pensare alla vostra tazza di tè: ne ricordate il colore, la forma e probabilmente anche il momento in cui l’avete avuta la prima volta tra le mani.
Le tazze da tè racchiudono in sé una serie di emozioni, ricordi e stili di vita da secoli. Ogni tazza presente in una casa racconta una storia.
A ciò si è aggiunta la cucina che e l’arte che da secoli ci mostrano teiere e tazzine per creare una suggestione o raccontarci uno status sociale e che oggi si sbizzarriscono con foto, design e life style.
Mi affascina molto la caratteristica della tazza di tè di avere una propria vita al di fuori della bevanda che contiene e mi piacerebbe fin da oggi iniziare il nostro percorso dalle vostre tazze.
Vi va di mandarci una foto della vostra tazza di tè e raccontarci perché è speciale?
Titolo: L’arte della tazza perfetta
Autori: Brian R. Keating e Kim Long
Casa editrice Vallardi
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