La mia famiglia è uno zoo è una frase divenuta ormai popolare, ma è anche il titolo del bellissimo albo illustrato che ci regala Teresa Sdralevich per la casa editrice Minibombo
A raccontarci la storia è… no aspettate questo lo dovete scoprite voi perché, come la Minibombo ci ha ormai abituato da tempo, la prima cosa da fare con questo libro è giocare
La mia famiglia è uno zoo: come vi vede la vostra famiglia?
La mia famiglia è uno zoo:
Inizia così questo piccolo albo quadrato che gioca su quel piccolo momento d’attesa che si crea quando si gira la pagina.
A questa scritta senza immagini infatti ne succede un’altra che diventa arancione, ma che riporta solo le parole: mamma giraffa
È solo girando ancora pagina che scopriamo veramente che cosa ci vuole dire il libro. Vista da un neonato la mamma è così alta che inquadrando lui le si vedono solo e gambe e non può esimersi dal proclamare un grande “Oooooooh” di stupore. È quindi il neonato a raccontare la storia?
Forse no perché dopo mamma giraffa incontriamo papà porcospino, ma a urlare un grande “Ahi!” questa volta è un bambino più grande che nel dare un bacino al suo papà si è punto con la barba.
Ma in questa famiglia non ci sono solo i genitori, ma anche i nonni, le zie, i cugini, vi invito davvero a scoprirli tutti
Scopriamo insieme il libro guardandone la simpatica presentazione:
Un libro tantissimi modi per leggerlo
Questo libro composto da disegni in bianco nero appena accennati e da pochissime parole spesso alla prima lettura viene pensato per i più piccoli, ma la mia esperienza lo ha visto protagonista con gruppi di lettori che iniziavano dalla sezione dei tre anni e arrivavano fino alla quarta elementare
Le sue potenzialità sono tre:
- La suspence che crea il libro stesso nel girare le pagine;
- La metafora immediata che si crea tra la persona e l’animale che l’autrice riporta con pochi tratti molto significativi;
- Le onomatopee sempre diverse che accompagnano ogni famigliare
Questi tre elementi hanno permesso ai giovani lettori di vivere il libro in tanti modi diversi, scopriamoli insieme
Attività alla scuola dell’infanzia
I bambini della scuola dell’infanzia amano questo libro perché li ha ridere e si divertono a riprodurre le onomatopee associandovi anche un gesto. Ad esempio Riccardo (4 anni), mentre rileggevamo il testo di papà porcospino non si è limitato solo a urlare “Ahi!” come sapeva di dover fare, ma ha preso un peluche, lo ha abbracciato e ha fatto finta di pungersi immedesimandosi con il bambino del disegno
Altro aspetto interessante è che un libro che si può leggere ascoltando le figure (come quelli di cui vi ho parlato QUI) poiché dopo averlo sentito due o tre volte i bambini più grandi imparano la successione e, aiutandosi appunto con le figure, lo leggono ai più piccoli interpretandolo e a volte variandolo in modi davvero interessanti
Attività per i primi due anni della primaria
Dopo averlo proposto ai bambini solitamente gioco con loro a recitare ciò che l’onomatopea ci dice e mi fermo ad osservare i caratteri e la punteggiatura. Ecco allora che scopriamo insieme che il punto esclamativo di quell’ “Ahi!” indica che il bambino alza la voce, ma il suono non sarà mai forte come il ROAR! Scritto in maiuscolo della sorellina leone
Un esercizio divertente per scoprire insieme la punteggiatura e la lettura espressiva che li aiuta ad imparare facilmente perché li diverte e li motiva
Con il terzo e il quarto anno della primaria
Dopo aver proposto il gioco che vi raccontavo per le classi inferiori, con i più grandi ci soffermiamo a riflettere sulla metafora.
Come nascono le metafore in questo libro?
Come vengono raccontate?
A seconda del lavoro precedente che è stato proposto alla classe si va poi a lavorare o sulle metafore che nascono dalle onomatopee o sulle metafore animalesche che possono suscitarci i nostri famigliari e i nostri compagni.
Con i più grandi a volte ci spingiamo fino al gioco del “Se fossi…” ve lo ricordate?
Questi alcuni dei tantissimi spunti nati da questo libro. Spero possano esservi utili per riproporli in classe, ma anche per ispirarvi a trovare attività che più si cuciono addosso ai vostri ragazzi perché ogni classe ha le sue peculiarità che non vanno mai tralasciate.
Come sempre se volete condividere con noi le vostre esperienze scrivetemi sui social o nei commenti
TITOLO: La mia famiglia è uno zoo
AUTORE e ILLUSTRATORE: Teresa Sdralevich
Casa editrice: Minibombo
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Altre attività didattiche per
la classe prima le trovate QUI
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