Il 22 Marzo è la giornata mondiale dell’acqua e tra le varie storie che hanno a che fare con l’acqua quest’anno ho scelto di leggere in classe “L’acqua di Bumba”
È un piccolo libricino adatto a tutte le età prima come lettura dei genitori e poi dai 7 anni in poi come lettura autonoma.
L’acqua Di Bumba racconta infatti una fiaba contemporanea, ambientata nella parte più arida dell’Africa, in cui tutti i giorni donne e bambini devono mettersi un vaso sulla testa e andare a prendere l’acqua per la tribù
Facciamo questo viaggio con loro
L’acqua di Bumba: trama
Non proprio all’Equatore, un po’ più su,
nell’Africa che cuoce al solleone,
c’era un villaggio, con una tribù
di trentasette o trentasei persone:
il numero preciso non si sa,
ma il nome sì, ed era Ihuallà.
In quelle terre, come tutti sanno
l’acqua è davvero scarsa, quasi assente,
e gli Ihuallà, per tutto quanto l’anno,
mandavano le donne a una sorgente:
ciascuna sulla testa aveva un vaso,
e lo portava indietro, pieno raso.
Gli Ihuallà, quando erano bambini,
seguivano soltanto quelle donne
senza portare il vaso, e a passettini
marciavano, attaccati alle gonne:
ma quando poi crescevano, anche a loro
era affidato un vaso, e quel lavoro.
Tra questi bambini c’è anche Bumba che un giorno però diventa abbastanza grande da poter portare il proprio vaso.
Proprio durante il suo primo viaggio incontro però un vecchio che appare come una sagoma scura contro il sole e che ha con sé un cane bianco come il pane.
Per tre volte si incontrano e per tre volte l’uomo chiede acqua per il cane, per una pianta e per sé. Per tre volte il bambino acconsente, ma alla fine, quando giunge al villaggio il vaso vuoto e…
Perché ci piace questa storia?
Questo piccolo libricino è piaciuto moltissimo alle varie classi in cui l’ho portato perché pur avendo tutte le caratteristiche della fiaba: le tre prove, l’uomo misterioso, la magia, …
Racconta situazioni molto vere e importanti. Oltre ad essere un libro che sostiene il progetto UNICEF “Acqua e igiene nelle scuole” in Tanzania parla di due argomenti sempre molto importanti: la generosità e l’importanza dell’acqua
Troppo spesso infatti sia i bambini che gli adulti danno per scontata l’acqua che esce dal rubinetto ed è invece importante soffermarsi a riflettere su quanto essa sia preziosa non solo per l’uomo, ma anche per gli animali e le piante. Poiché senza acqua non si può vivere
Un progetto scolastico interessante
Ho conosciuto questo libro grazi alla mia collega Giuliana Capelli che lo ha proposto qualche anno fa ai suoi ragazzi di terza elementari in un progetto che si concludeva con un incontro a scuola con lo stesso Piumini a cui i ragazzi hanno presentato il loro lavoro (il progetto scolastico con l’autore lo trovate QUI)
Il progetto si è svolto così:
- Il libro è stato letto in classe e messo a disposizione dei ragazzi per una lettura autonoma.
- Si sono individuate le parti principali del testo, il messaggio e i personaggi e si è iniziato a creare un pannello in cui si poteva veder scorrere la storia.
- Alla fine della storia un pannello conteneva tante gocce con le parole derivate da Acqua ad indicare il lavoro grammaticale che era stato svolto su queste parole e sul suono CQU
- Infine un’ultima parte riportava le riflessioni che i ragazzi avevano fatto sulla storia e sull’importanza dell’acqua e da cui erano uscite parole chiave come: preziosa, indispensabile, pulita
- Il cartellone è stato poi esposto in palestra in concomitanza con l’incontro di Piumini a scuola e i bambini hanno presentato il progetto a lui e a tutti i ragazzi della scuola
Ecco il pannello creato dai bambini:
È stato molto interessante scoprire come storia, realtà e didattica si possono intrecciare attraverso una bellissima storia.
L’acqua di Bumba infatti non porta solo a riflettere sull’importanza dell’acqua, ma anche sull’utilità di invenzioni umane come l’acquedotto o l’acquaio che rendono la nostra vita molto più semplice, ma che purtroppo non appartengono a tutti
Questo è uno dei tanti progetti scolastici emersi da questo libro che rimane una fantastica lettura a prescindere dalle implicazioni educative che contiene e che vi consiglio anche come lettura autonoma da inserire nelle vostre librerie per regalare ai bambini una storia speciale
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TITOLO: L’acqua di Bumba
AUTORE: Roberto Piumini
ILLUSTRATORE: Monica Rabà
CASA EDITRICE: le rane interlinea
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