Quando si parla di albi illustrati e storie per bambini spesso si pensa a racconti di fantasia che, anche quando portano con sé argomenti importanti come “Ti voglio bene Prunello” (Che trovate qui) rimangono nella sfera della narrazione fantastica.
Ci sono invece tutta una serie di albi illustrati che potete trovare nella nostra categoria “Storie per conoscere” (clicca qui) che avvicinano grandi e piccini alla scoperta del mondo che li circonda in modo giocoso e divertente senza perdere il piacere della narrazione, del gioco e della scoperta.
Il saggio mondo delle formiche di Philip Bunting fa parte di questa categoria ed è adattissimo a lettori dai 5 ai 12 anni.
Scopriamolo insieme
Il saggio mondo delle formiche: trama
Inizia così questo albo che ci conduce pian piano alla scoperta del mondo di 10 quadrilioni di esserini che ogni giorno vediamo nel nostro prato.
Tante sono le informazioni che il libro in modo ironico, ma dettagliato ci regala su di loro: come si riproducono, come comunicano, com’è strutturata la loro società, che cosa mangiano,…
Contiene poi quattro insegnamenti importanti che Bunting ci invita a far uscire dal libro e far diventare nostro
Gli insegnamenti delle formiche
Il libro invita ad imparare dalle formiche a fare quattro cose:
- Ama la tua famiglia
- Riusa e ricicla tutto. Non sprecare niente
- Quando puoi fai un pisolino ristoratore
- Fai sempre il massimo per chi ti sta intorno
Nella parte dedicata alla didattica vi darò alcuni spunti per approfondire queste tematiche
Lettura ad alta voce coinvolgente
La narrazione scorre piacevole e, utilizzando gli accorgimenti della lettura coinvolgente (che trovate qui),fin dalla prima lettura si presta ad una co-costruzione di significati anche con i bambini di 5 – 6 anni poiché le immagini amplificano e semplificano il testo.
Nella lettura a voce alta per la fascia 5 -7 solitamente non propongo la parte “Ecco come le formiche usano i ferormoni per accaparrarsi quante più codette arcobaleno possibili” e lascio che siano i bambini durante la visione autonoma del libro a scoprirlo e a chiedermi magari di approfondirlo questo per due motivi:
- Nella narrazione ai più piccoli questa parte risulta fin troppo scientifica e strutturata per una narrazione globale;
- È interessante abituarli a cercare parti nascoste così che abbiano ancora più voglia di impossessarsi del libro e fruirne in autonomia
La recensione dei giovani lettori
“Io non sapevo che ci fossero così tante formiche e che fossero così gentili tra loro, le immaginavo come dei soldatini che seguono il capo invece fanno davvero tante cose diverse e si aiutano come noi non riusciamo a fare” (Carlotta, 8 anni)
“Quando ce lo hai mostrato pensavo fosse un libro da piccoli invece è super interessante e me lo sono fatto comprare da mia mamma perché lo voglio studiare bene per poi andare ad osservare le formiche dal vero e capire quali sono e cosa stanno facendo.” (Giorgia, 10 anni)
“Io come le formiche amo i pisolini, mentre mia mamma, come le formiche ricicla qualsiasi cosa infatti quando abbiamo letto questo libro insieme lei ha detto che è un libro speciale perché ci insegna ad animare il mondo” (Michele, 6 anni)
“A me piace quando fanno il ponte e volano da un albero all’atro e quando fanno diventare le palline verdi cacchine marroni che poi sono il mangiare dei fiori” Marco, 5 anni
“A me piace la casa delle formiche con le stanze rotonde e con la principessa che ha tanti filini colorati da mangiare perché comanda lei e le formicone la vanno a trovare” (Sara, 5 anni)
PROGETTO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
All’interno del percorso per competenze sull’ecologia (che trovate qui) e la giornata della Terra vi ho citato questo libro come esempio di ulteriore approfondimento multidisciplinare.
Ecco qualche spunto!
Se state seguendo il corso sull’ecologia e la giornata della Terra vi consiglio di proporre prima le letture e gli esercizi del percorso “Sopra e sotto”
1 – LETTURA AD ALTA VOCE COINVOLGENTE
Leggiamo il libro ad alta voce e soffermiamoci poi con i ragazzi su ciò che più li ha incuriositi.
2- CREIAMO LA NOSTRA SOCIETà
Chiacchieriamo con loro su quale ritengono sia il ruolo sociale più importante per le formiche e cerchiamo di costruire una nostra società delle formiche.
Un esempio può essere questo cartellone che ho fatto insieme ai bambini di una prima elementare bresciana. Per evitare conflitti abbiamo fatto diventare le loro maestre la regina e la principessa.
I fuchi sono stati scelti secondo un criterio che mi hanno suggerito i bambini durante un’altra lettura: i due fuchi sono i due maschietti più alti perché l’essere alti è stato proposto come simbolo di forza e di comando quindi la classe ha accettato senza difficoltà questa scelta.
Tutti gli altri dovevano scegliere se essere formiche operaie o formiche soldato.
La maggior parte dei bambini si è raffigurata come formica soldato, ma quando abbiamo posizionato i personaggi si è visto che c’erano troppi soldati e troppe poche operaie.
Si è quindi ridiscusso con i bambini sul ruolo delle formiche e alcuni hanno scelto di cambiare ruolo per il bene del formicaio.
3- PROGETTIAMO il saggio mondo delle formiche
Uno sviluppo successivo è la costruzione del formicaio sia a livello progettuale che pratico.
La parte progettuale può essere fatta così:
- I più piccoli possono creare il disegno di ciò che vogliono creare;
- I più grandi possono creare una grafica tramite Canva (trovate la versione gratuita di questo programma qui)
Ecco due esempi di progettazione:
Giulia, 6 anni
Riccardo e Martina, 9 anni- questo progetto è stato realizzato dopo che i ragazzi hanno radunato il materiale necessario e hanno provato ad inserirlo, senza assemblarlo, dentro la scatola per capire quante stanze potevano essere introdotte
Si passa poi a creare il formicaio con materiali di riciclo.
Nel fare questo progetto è fondamentale che ogni componete della classe rispetti il suo ruolo del formicaio.
Il maschio alato – sarà colui che va a parlare con la regina per farle domande
La formica operaia – creerà il formicaio
La formica soldato– si adopererà per cercare tutti i materiali necessari
E’ fondamentale la cooperazione di tutti perché il progetto sia realizzato con cura nei tempi prestabiliti e proprio questo scopo comune e alimenterà la cooperazione e la motivazione.
Visto che le formiche amano i riposini potete introdurre anche la regola del cambio ossia che, nel momento in cui qualcuno sia stanco possa chiedere il cambio ad un compagno che sta facendo ad esempio il maschio alato.
4 -CREIAMO IL NOSTRO FORMICAIO
Ecco come creare il formicaio
OCCORRENTE
- Una scatola
- Cannucce
- Bottigliette di plastica tagliate a metà
- Forbici
- Scotch
REALIZZAZIONE del saggio mondo delle formiche
Create due fori nella scatola e fatevi passare due cannucce per fare l’entrata e l’uscita del formicaio
Con lo scotch unite le cannucce e le parti di bottiglia tagliate in modo da creare il percorso che preferite cercando di mettere dentro alla scatola più stanze possibili tra quelle suggerite dal libro
Infine cercate di capire cosa introdurre dentro le stanze per far capire le diverse funzioni.
L’IDEA IN Più
Se fate un formicaio molto grande utilizzando ad esempio un cartellone potete rendere il tutto più tridimensionale attaccando della blastica delle bottigliette sui corridoi per renderle più simili a gallerie e ricoprendo il perimetro delle stanze con della carta che crei uno spessore su cui potete sistemare le vostre formiche, le uova, le pupe,…
Progettare per competenze
Questo piccolo progetto se inserito all’interno di un percorso per competenze (come quello che vi ho insegnato qui) può sviluppare le seguenti competenze:
- competenza alfabetica funzionale (devo raccontare ciò che ho fatto e interagire con i compagni spiegando il proprio pensiero);
- competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie (si mettono in campo conoscenze geometriche e scientifiche);
- competenza digitale (ad esempio nel caso della progettazione con grafica digitale);
- competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare (lavorare in gruppo e capire quale fase del percorso è più vicina alle mie competenze aiutato dall’analisi dell’elaborato che prevederà anche di capire i punti di forza e di debolezza che ognuno ha messo in campo);
- competenza sociale e civica in materia di cittadinanza (si crea qualcosa che ricicli ciò che è già presente a scuola e che andrebbe buttato);
- competenza imprenditoriale (i ragazzi devono trovare una loro soluzione nel creare il formicaio che sia funzionale e utilizzi al meglio le risorse a disposizione).
TITOLO: IL SAGGIO MONDO DELLE FORMICHE
AUTORE: Philip Bunting
CASA EDITRICE: Caissa editore
