Per la nostra rubrica “storie di confine” questo mese Elena Tonini, che trovate su Instagram come Elena_thebookpracticed, ci parla di un bellissimo romanzo che ha tanto da dire a lettori dai 9 ai 99 anni
Il Libro
Il rinomato catalogo Walker&Dawn di Davide Morosinotto, vincitore nel 2017 del Super Premio Andersen e anche del premio come Miglior Libro oltre i 12 anni, è un romanzo ambientato nella Louisiana del 1904. In una nota iniziale, colui che si firma come Il Traduttore ci anticipa che nel corso del racconto i lettori troveranno descritte scene di adolescenti che fumano, bevono e fanno altre cose scandalose. Tutto cose che, scrive il Traduttore:
“[…] Potrebbero urtare un ragazzino moderno e responsabile.
Perciò, ragazzini moderni e responsabili, il mio consiglio è di leggere questo libro di nascosto dai vostri genitori”.
La trama
Eh sì. Quanto può essere lontana dalla vita di un adolescente iperprotetto e controllato dei nostri giorni, quella di quattro amici che scorrazzano in solitudine tra le paludi, o passano il tempo in una capanna di loro costruzione a fumare e pianificare avventure?
Te Trois, Eddie, Julie e Titt, fratello di Julie, sono quattro legatissimi amici che progettano, dopo la costruzione di quello che loro chiamano il Rifugio, la costruzione di una canoa (una vera canoa fatta a mano e di legno, non su Minecraft, il videogioco!). La canoa permetterà loro di andare in esplorazione.
I quattro amici non si separano mai dal Rinomato Catalogo Convenienza di Mister Walker & Miss Dawn, il libro “più letto d’America, dopo la Bibbia”, contenente tutta la più infinita varietà di oggetti che mente umana possa immaginare. Qualunque articolo si possa desiderare, sul Catalogo c’è. Ed ecco che i nostri quattro protagonisti decidono di ordinare (udite, udite genitori!) una pistola! Ma quale cocente delusione subiscono quando vedono recapitarsi un orologio invece dell’arma ordinata.
Che fare, dunque?
Bhe, la cosa più logica: partire per Chicago e andare a riprendersi ciò che hanno acquistato per corrispondenza, tanto più che attorno a questo orologio pare vi sia un grande mistero da sciogliere.
E via dunque, attraverso il delta del Mississippi, New Orleans, St Louis, le praterie…
Entriamo nel libro
Romanzo di formazione, di avventura, del cambiamento, perché da sempre il viaggio nella letteratura è metafora di crescita e di iniziazione all’età adulta.
Il parallelo con Le avventure di Tom Sawyer, opera immortale di Mark Twain, è scontato, ma i ragazzi di oggi trovano molta difficoltà a misurarsi con lo stile di Twain. Proprio per questo l’opera di Morosinotto si impone nel panorama letterario nazionale come una sorta di nuovo classico, più in linea con i gusti e le esigenze del pubblico, ma si conferma indubbiamente anche come una lettura trasversale, adatta a giovani e non.
Morosinotto ci restituisce attraverso le descrizioni delle città uno spaccato della società del tempo. Spiccano, anche le ricostruzioni storiche, come quella in cui i quattro amici incontrano Buddy Bolden, musicista antesignano della musica jazz.
“L’aria vibrava di spezie, alcol, carne alla brace,. Ci imbattemmo in una folla di giovani pigiati, gli uni agli altri fino ad occupare tutta la via. Non sapevo cosa stessero facendo, erano girati dalla stessa parte ma non sembravano in fila per qualcosa, e i ragazzi tenevano le ragazze per mano o le abbracciavano alla vita.
Fu allora che sentii la musica. Era un ritmo scatenato e furibondo, il più meraviglioso che avessi mai udito. […] La musica veniva da un’orchestrina di suonatori neri. Erano tutti vestiti con abiti bianchi ed elegantissimi: uno aveva il contrabbasso e uno la chitarra poi c’erano un trombone e due clarinetti. E davanti a loro, un altro soffiava come la locomotiva in una tromba.
Che spettacolo era! Da quella tromba uscivano tutte le note del mondo, a un tratto la musica era allegra e a un tratto struggente, e tutti gli altri della banda cercavano semplicemente di stargli dietro, seguendo il ritmo.[…] Questa non era la musica seria e rigida che a volte mia madre suonava al pianoforte in salotto.. Era musica imprevedibile, improvvisata. Era viva.”
Concludendo possiamo dire che…
Gli adulti hanno spesso la tendenza a riferirsi al mondo dei bambini e dei ragazzi come ad una categoria a parte e non piuttosto come ad un periodo della vita di cui loro stessi hanno fatto parte. Eppure tutti sappiamo che ciò che succede nell’infanzia e nell’adolescenza porta con sé un segno duraturo, spesso permanente. Così sarà anche per i quattro protagonisti la cui avventura comporterà cambiamenti travolgenti nella loro vita futura, di cui vedremo uno spaccato nelle pagine finali. Ma nessuna esperienza potrà rivaleggiare per peso e importanza nel cuore dei protagonisti con la prima, grande, avventura.
“E in questa valigia ha rinchiuso tutto quanto. I posti che ha visto, le cose che ha imparato, i pericoli che ha superato. […] Però mi ha confessato che non c’è stato niente da fare. Anche se ha cercato dappertutto, niente ha superato la sua prima avventura.”
Autore: Davide Morosinotto
Titolo: Il rinomato catalogo Walker & Dawn
Editore: Mondadori, 2017
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