Lo scorso anno mi è capitato d’insegnare italiano in una classe che confondesse tantissimo le maiuscole e le minuscole corsive.
Ho pensato molto a come far capire ai bambini questa differenza e come insegnare loro soprattutto l’associazione tra le due grafie poiché alcuni ad esempio scambiavano la I maiuscolo con la F o la S con la L.
Come al solito mi sono affidata ad una storia e ad un piccolo laboratorio- gioco poiché sono fermamente convinta che siano i due canali più significativi per i bambini.
A contro tutti. La rivolta delle minuscole
Titolo: a contro tutti. La rivolta delle minuscole
Autore e illustratore: Marco Scalcione
Editore: Electra Kids ( Mondadori Electra s.p.a)
La storia vede protagoniste le lettere dell’alfabeto ( sia italiane che inglesi) maiuscole e minuscole.
Le maiuscole maltrattano le minuscole sgridandole e ricordandogli importanti regole grammaticali come questa:
La a minuscola però dopo un po’ si stanca e decide di scappare per far capire alle maiuscole che da sole non servono a nulla. Infatti quando anche le altre minuscole la seguono nessuno sa più scrivere nulla.
Non vengono più scritti libri, ma neppure liste della spesa e così i frigoriferi rimangono vuoti e questo è solo l’inizio…
A questo punto che fare?
Non resta che partire alla ricerca delle minuscole e….
Perché vi consiglio questo libro?
Lo consiglio perché questa storia ha secondo me molte valenze educative e didattiche.
Sicuramente a livello didattico aiuta il bambino ad osservare le varie lettere dell’alfabeto, conoscerle e iniziare ad associare maiuscole e minuscole.
Contiene alcune regole fondamentali della grammatica italiana che sicuramente in questo modo s’imprimono meglio nella memoria dei bambini rispetto al dettato sul quaderno e alla ripetizione mnemonica della regola.
Infine contiene un bellissimo messaggio se si pensa soprattutto ad una classe. “ Tutti sono importanti e hanno qualcosa da dare, ma le cose più importanti nascono dal lavorare insieme” che nelle mie classi è il primo di tutti gli insegnamenti.
Giochiamo con le lettere
Seguendo il racconto insieme ai bambini si sono create alcune attività.
Per prima cosa, essendo stato letto in due classi diverse, ma con lo stesso numero di bambini, una classe ha creato delle carte rosse con le lettere maiuscole e l’altra delle carte blu con le minuscole.
Il primo gioco ovviamente è stato trovare quale dei compagni avesse la lettera corrispondente alla propria.
Una volta accoppiati è stato mostrato loro un cartellone in cui c’erano disegni, frasi, fotografie e parole in cui mancavano delle lettere. Ogni bambino ha dovuto capire dove inserire la sua lettera stando ben attento al fatto che fossero maiuscole o minuscole poiché ogni lettera andava bene solo in un posto.
Infine, dopo aver risolto questo secondo gioco si sono rimessi a coppie e hanno disegnato le loro lettere caratterizzandole come preferivano e poi le hanno presentate ai compagni e incollate in un cartellone cercando di trovare anche una regola che riguardasse quella lettera.
Questa è stata la nostra esperienza con questo libro… voi lo avete letto? Cosa ne pensate?
Se avete altre attività da propormi sono tutta orecchi?
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