A volete capita che t’imbatti in una storia che ti incuriosisce, a volte incontri una persona e poi ti appassioni alla sua storia altre volte infine l’internet ti fa un regalo e incontri una persona speciale con in mano una storia altrettanto importante
Questo è ciò che è successo a me con Ilaria e la sua pecorella Camilla.
Io e Ilaria ci siamo conosciute perché lei su Instagram ha un profilo che si chiama Maestratralefiabe e ovviamente quando l’ho visto non potevo non fermarmici.
Scorrendo le pagine ho notato una pecorella con un grande fiocco rosso che mi ha incuriosita. Quindi ho contattato questa maestra e le ho chiesto dove potevo trovare il suo racconto.
Così ha inizio questa storia.
Storia di una pecorella curiosa
La pecorella con il grande fiocco rosso che mi aveva incuriosito si chiama Camilla ed è una gran curiosona.
Una mattina, vedendola annoiata, i genitori le propongono di fare una passeggiata che si trasforma presto per la pecorella in un’avventura. Camilla è incuriosita da ogni animaletto e incontra, vorrebbe saper fare tutto ciò che vede (come molti bambini …): arrampicarsi sugli alberi come gli scoiattoli, saltare sulle foglie dello stagno come le rane, …
Inevitabilmente si mette nei guai, ma….
E mamma e papà dove sono?
Sapete che non vi svelerò la fine di questo libro, ma è importante che risponda a questa domanda poiché, a mio parere, racchiude uno dei motivi principali per cui bisogna leggerlo.
I genitori li conosciamo all’inizio, poi mentre la pecorella esplora sembrano essere scomparsi, invece sono lì che vegliano da lontano.
Penso che questo sia un messaggio importante per i bambini, ma anche per i genitori. Perché quando si è delle mamme o dei papà chioccia (come me), si tende a stare talmente di fianco al bambino da arrivare a sostituirci a lui. Lo si fa con tutte le migliori intenzioni, ma ciò riduce la sua autostima, il suo slancio verso il mondo e la visione positiva che deve crearsi di sé imparando a farcela da solo con la sicurezza però che mamma e papà sono sempre pronti ad aiutarlo
Qual è la morale della storia?
Questa storia pedagogica porta con sé una morale che ovviamente è raccontata dalla mamma:
“La curiosità a volte può portare a scoprire tante cose nuove, ma può anche metterci in pericolo proprio come ti è successo oggi nello stagno. La prossima volta devi imparare a riconoscere in tempo se dar retta a tale curiosità o lasciar perdere per non combinare pasticci”
E se anche voi fate fatica a rispettare questa regola e vi fate prendere sempre troppo dalle vostre curiosità non preoccupatevi… nell’ultima frase del libro troverete comprensione da parte della scrittrice
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Come vi dicevo questa storia fa parte di una storia più grande, più reale… quella di Ilaria, la maestra tra le fiabe che ha inventato Camilla e tanti altri personaggi. Se volete conoscerla meglio trovate la sua intervista qui
Autrice: Ilaria
Illustrazioni: Monica Fraternali
Titolo: Camilla combina guai
Gruppo editoriale Ilary P
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